Donna deceduta in Piazza, i famigliari ricorrono alle vie legali
Si sono svolti ieri mattina nella parrocchia di San Domenico i funerali di Maria Grazia Gentile, la 68enne morta sabato scorso in piazza Garibaldi sotto gli occhi esterrefatti di parenti e presenti.
La disgrazia ha avuto una forte eco mediatica dopo la denuncia social della figlia Anna Mansueto e del sindaco Domenico Nisi che ha definito la morte della signora come “inaccettabile”. Ed allora è la famiglia stessa a chiedere giustizia dichiarando di agire per vie legali attraverso il legale Sebastiano Tinelli che preannuncia il deposito di una denuncia-querela per dare una spiegazione a quella morte assurda dai tratti paradossali.
Paradossale per la famiglia è il fatto che al 118 non abbiamo ricevuto risposta per molto tempo, che nessuno dei presenti in Piazza sia potuto intervenire utilizzando il DAE presente a pochi metri, paradossale è che dal momento della chiamata di soccorso all’arrivo dell’ambulanza siano trascorsi 50 minuti senza il medico competente che arriverà successivamente con l’automedica. Un insieme di microsituazioni concatenate che non hanno permesso di salvare la vita a Maria Grazia Gentile che così si è spenta tra le braccia della figlia.
Ora che anche le esequie si sono svolte, nel rispetto delle norme anti-Covid, porgendo l’ultimo saluto alla defunta, la famiglia chiede giustizia.